Sabato 21 Settembre 2019 dalle 10.00 alle 12.00
AspettandoCi
Progetto:
Diventare mamma, specialmente se per prima volta, rappresenta un percorso che ha un inizio, ma non una durata ben definita in termini di crescita e maturazione.
Si diventa mamme, si dice, nel momento stesso in cui il test si dimostra positivo, ma non ci si sente mai davvero “arrivate” nell’essere, per un’altra persona, la fonte di vita e l’accompagnamento attraverso di essa.
Quando vogliamo un bambino o l’aspettiamo, il nostro corpo sprigiona adrenalina, ossitocina, per poi giocarci un brutto scherzo dopo l’arrivo del piccolo; e quando siamo in attesa, sono più che altro le questioni pratiche e materiali a preoccuparci.
Esistono corsi pre-parto e gruppi di accompagnamento alla nascita, efficaci e per fortuna diffusi, che si concentrano sul mondo dell’ostetricia, del parto, del post-parto, alcuni incontri ti indirizzano su che cosa sia meglio comprare o cosa no. Si è impegnati nella scelta della cameretta, del corredino…
L’aspetto psicologico è sicuramente importante, ma a volte può essere tralasciato. Per quanto le conoscenze e la preparazione fisica-corporea siano essenziali, è possibile che alcune depressioni post-partum, o semplicemente stati emotivi che creano disagio, possano essere evitati attraverso un percorso per future mamme di tipo psicologico? È possibile forse che questi incontri, caratterizzati dalla diffusione di importanti informazioni della psicologia dei neo-genitori e del neonato, possano servire da “cuscinetto” per fare scorta di coraggio, consapevolezza e forza nell’accogliere un nuovo nato?
Questo ciclo di incontri è stato pensato proprio per non lasciare da sole le future mamme, per offrire importanti nozioni e diffondere teorie psicologiche sul rapporto madre-neonato, sulla famiglia in generale, ad oggi non ancora diffuse pubblicamente.
Ma si andrà oltre al semplice passaggio di informazioni. Si costituirà un gruppo, contraddistinto da conoscenza, condivisione, apertura, dialogo, confronto, sfogo, dialogo. Un gruppo in cui, se l’atmosfera e le dinamiche relazionali lo consentiranno, non ci saranno aspettative illusorie, giudizi, vergogna.
Un gruppo che avvicini le mamme, con calma e serenità, ad una preziosa consapevolezza di quella che sarà la loro vita appena dopo il parto: uno stravolgimento in positivo, perché preparato ed aspettato coscientemente, con amore, chiarezza, mutuo-aiuto e condivisione.
Luogo: a Bologna - indirizzo esatto sarà comunicato
A chi è rivolto: Mamme in dolce attesa
Numero massimo di mamme partecipanti: 8
Data e numero di incontri (6 incontri di 2 ore ciascuno):
Sabato 14 settembre: 2 ore
Sabato 21 settembre 2 ore
Sabato 28 settembre 2 ore
Sabato 12 ottobre 2 ore
Sabato 19 ottobre 2 ore
Sabato 26 ottobre 2 ore
Programma:
Presentazioni e conoscenza tra le mamme
Condivisione di sé: cosa ci si aspetta dal gruppo, perché si è qui, qualche parola sulla propria vita e qualche dettaglio sulla propria infanzia e famiglia
A casa: cosa è davvero utile avere o fare prima dell’arrivo di un neonato, al di là di suggerimenti diffusi e stereotipati
La depressione post-partum: fattori di rischio, caratteristiche, come evitarla, quali sono generalmente le cose che in gravidanza ci si aspetta e cosa effettivamente può accadere (o accade) dopo
Il parto: dubbi, paure ed emozioni
L’attaccamento tra mamma e neonato: il primo contatto, i vari tipi di temperamento di un neonato, le iniziali interazioni tra mamma e bambino. L’umore della mamma, il carattere e la personalità della mamma, come è bene interagire con un neonato. Gli stili di attaccamento che si possono pian piano impostare.
Il contenimento: cosa percepisce un neonato in termini spaziali e fisici, che cos’è il contenimento, perché risulta importante, come realizzarlo
Opinioni comuni ma sbagliate sulla gestione affettiva del neonato: il “vizio”, il lasciare piangere, il sottovalutare alcuni bisogni poco evidenti ma presenti
Il sonno: la ciclicità del neonato, consigli su come gestire al meglio certi momenti
Problematiche fisiche del neonato che possono influire sul suo umore: coliche, reflusso, allergie sconosciute, dermatite, ecc
L’allattamento: da un punto di vista più emotivo e contenitivo
Il ciuccio: cosa può rappresentare per un bambino, convinzioni comuni, eventuali consigli
Il rapporto col partner: come può cambiare e quali potrebbero essere i punti di forza della nuova coppia genitoriale. Il ruolo del padre e l’importanza di una consapevolezza comune
La richiesta di aiuto e sostegno esterno: come gli altri possono essere davvero utili e come mai in realtà poi per la maggior parte delle volte non lo sono (cosa fanno che non dovrebbero fare e cosa non fanno che invece dovrebbero fare? Come indirizzare e organizzare tutto al meglio)
La conoscenza tra mamme: l’importanza di una rete di condivisione e sostegno
Le fasi di crescita psico-motorie di un bambino: la motricità, gli stimoli “giusti” e quelli sconsigliati, esplorazione, giochi e attività ideali. La conoscenza di come un bambino cresce psicologicamente per poter offrire un ambiente funzionale, adatto, alle sue capacità ed esigenze.
Lo svezzamento: aspetti psicologici riguardo al rapporto del bambino con il cibo. Come il genitore può veicolare al meglio questa esperienza grazie al tipo di relazione che ha costruito con il bambino. Consigli su come presentare il cibo, come introdurlo in termini relazionali e psicologici.
Le emozioni dei bambini dalla nascita in poi
L’importanza della zona di sviluppo prossimale: “aiutami a fare da solo”, per incentivare libertà, sicurezza e autonomia
Le fasi di sviluppo del linguaggio e miti comuni (ma errati) sulla manifestazione di esso
Quota di partecipazione: € 75,00 tutto compreso
Per le famiglie che desiderano sarà possibile avere un servizio fotografico in loco con set fotografico allestito al costo aggiuntivo di € 25,00 per tutta la famiglia.
