ON TO POP
A cura di Gaetano La Mantia
Andy Warhol
Bansky
Keith Haring
Mr. Brainwash
Mr. Savethewall
Obey
Roy Lichtenstein
18 aprile | 18 maggio 2019
invito vernissage
giovedì 18 aprile ore 18:00 - 21:30
orari mostra
martedì - sabato 10:30 - 13:30 | 15:30 - 19:00
domenica su appuntamento
organizzato da
Contemporary Concept
in collaborazione con
Deadato Arte
Via Galliera 2/b Bologna
presso Dueunodue Spazi Espositivi
MASCHILE
laboratorio di lettura dedicato ai racconti di Dino Buzzati
con Anna Amadori
«Come scrittore io ho sempre sognato di raggiungere un solo traguardo: quello di commuovere la gente che mi legge.(…). Mi sentirei (…) riempire d’orgoglio se un lettore sconosciuto mi venisse a confessare che l’ho fatto piangere» Dino Buzzati
Le lacrime sono il ghiaccio che si scioglie alla la luce che trapela dalla opacità delle cose e delle persone. Leggere ad alta voce Buzzati è un gioco di rifrazione che rende visibili a chi ascolta i bagliori delle parole e degli intrecci: come riuscire a farlo è la ricerca di MASCHILE.
Entriamo nella scrittura di Buzzati, ruvida come la pietra delle sue montagne e capace, come esse, di spettacoli fantastici che in una vertigine di allegoria ci spinge alla soglia del mistero della nostra vita, con la sua bellezza meravigliosa e la sua crudeltà inspiegabile, con il tesoro immenso che ci è dato in dote: l'intelligenza e l'amore.
Il laboratorio valorizza le qualità espressive, accresce le abilità fonetiche e le competenze linguistiche.
Il lunedì, 12 incontri dalle 19.30 alle 22
da febbraio a maggio 2019
SpazioAltrove
Viale Carlo Pepoli 62a Bologna
PER INFORMAZIONI: laboratori14@gmail.com, (+39) 333 3824192
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Anna Amadori si laurea con Claudio Meldolesi; si forma alla Scuola di Teatro di Bologna e con D. De Fazio, P.Gaulier, C. Smith e altri; lavora, fra gli altri, con Teatro Valdoca, Lenz Teatro, M. Baliani, C. Morganti, L. Quintavalla, F. Ianneo, A. Adriatico, Deflorian/Tagliarini, K. Bogomolov. Nel 2008 inizia un personale lavoro di scrittura e regia che vede realizzati, fra gli altri, "Quattordici" da Aldo Gargani e Allen Ginsberg, "Wonderwoman si è trasferita" da Herta Muller, "Principianti" da Raymond Carver, "Due mondi e io vengo dall’altro" da Cristina Campo con Cappella Arthemisia, "L’Inatteso" di Fabrice Melquiot, "Rosa Conchiglia" di Magdalena Barile.
L’attività di didattica teatrale e di formazione alla lettura è una pratica che affianca da sempre al suo percorso artistico perché la trasmissione di sapere e l’ascolto dell’altro è per lei crescita reciproca, consapevolezza dei propri strumenti, conoscenza profonda dell’umano e arricchimento personale.
Proiezione di Pulgasari (Corea del Nord) + Aperitivo Coreano !
(Proiezione gratuita riservata soci AICS 2018/19, in lingua originale con sottotitoli in inglese.
Durante la proiezione saranno disponibili bevande e snack coreani quali soju, makgeolli, kimchi cup ramen e tanto altro!
DISCLAIMER:
La proiezione NON vuole in nessun modo supportare il regime né giustificarne le politiche oppressive. Ribadiamo che il regime nordcoreano è uno stato totalitario, violento, razzista e criminale. Non sono graditi ridicoli nostalgici di un tempo che non hanno mai vissuto, né turisti dell'orrore che inconsciamente ne finanziano e giustificano le azioni.)
Forse per la prima volta in Italia, proiezione integrale di "PULGASARI" (1985, 95 minuti), primo, e forse ultimo, tokusatsu kaiju eiga nord coreano, e fra i pochissimi film ad esser giunti in occidente dalla cortina di ferro del regime dell'allora caro leader e "presidente eterno" Kim Jong-Il, e fra i più accessibili e meno palesemente propagandistici (a differenza di A Flower Girl e Order Number 27).
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=_6OqNGbw8Ek
Giunto in Occidente attraverso il Giappone (ne fu autorizzata la distribuzione in dvd a fine anni 90 in clima, temporaneo, di distensione), è diventato un cult fra gli amanti del cinema di serie B e fra i curiosi dell'impenetrabile regime, circolando in copie bootleg fino a girare i cinema di tutto il mondo (Corea del Nord a parte) in serate dedicate al cinema-bis.
Girato nel 1985, Pulgasari è un film di genere fantastico palesemente ispirato a Godzilla e agli altri film dei mostri giapponesi.
Ambientato nella Corea feudale, prodotto e fortemente voluto dal leader in persona (noto cinefilo e l'unico nel paese ad avere il privilegio, fra i tanti, di poter fruire di film occidentali e giapponesi), il film è una metafora propagandistica sugli effetti nefasti del capitalismo e sulla forza e potere del collettivismo e del popolo, del sacrificio del singolo per il bene della comunità.
Il film fu diretto dal sudcoreano Shin Sang-ok, il "principe del cinema sudcoreano", e proprio per questa sua fama fu letteralmente rapito dal regime di Pyongyang insieme alla moglie e attrice superstar Choi Eun-hee (recentemente scomparsa), al fine di produrre pellicole acclamate dalla critica capaci di competere con il cinema internazionale. Shin riuscì a fuggire dalla dittatura soltanto nel 1986 rifugiandosi a Vienna, dopo esser stato costretto con la prigionia e la violenza a dirigere opere di sfacciata propaganda (le uniche ammesse nel regno eremita).
Ad interpretare il tenero mostro Pulgasari (ispirato da una leggenda locale), è Kenpachiro Satsuma, attore giapponese specializzato nell'indossare le scomode tute di gomma dei kaiju più famosi (Godzilla incluso), e sembra che lui e la sua crew giapponesi (la tensione fra Nord Corea e Giappone era, e tuttora rimane, altissima) fossero stati tratti in inganno, convinti di partecipare ad una produzione cinese.
Sembra che il film sia poi sparito dai cinema nordcoreani, nonostante il leader ne fosse rimasto soddisfatto. Rimane purtroppo il film più noto al pubblico internazionale di Shin Sang-ok, gigante del cinema a Seoul, prigioniero a Pyongyang, e poco noto in occidente.
Il film può sembrare soltanto una stranezza, catalogato fra i best worst movies e una copia di Godzilla, ma rimane comunque opera di propaganda di un regime spietato e sanguinario, antidemocratico, razzista e votato al culto della personalità. La proiezione non vuole in nessun modo supportare il regime né giustificarne le politiche oppressive.
#pulgasari #cineforum #kaiju
mercatoLAB | Fotografia Intermedio
i corsi del Mercato Sonato
insieme agli amici di Witness Journal, abbiamo messo a punto un corso dedicato a chi ha già acquisito delle competenze tecniche di base e ha già una discreta dimestichezza con la propria macchina fotografica (tempi, diaframmi, ISO) e vuole approfondire e accrescere la propria cultura e tecnica fotografica, in particolare del reportage.
Quando?
Giovedì 16 maggio ore 20–22
Giovedì 23 maggio ore 20–22
Sabato 25 maggio ore 9.30 – 12.30 uscita fotografica
Giovedì 30 maggio ore 20–22
Sabato 1 giugno ore 9.30 – 12.30 uscita fotografica
Giovedì 6 giugno ore 20–22
Materiale necessario: macchina fotografica digitale e materiale per prendere appunti.
Docenti: Giulio Di Meo, Marco Mastroianni, Rossana Messana, Peter Zullo Photography.
Costo del corso: 130€ (compreso di tessera WJ)
Info e iscrizioni: formazione@witnessjournal.com
http://witnessjournal.com/event/corso-intermedio-di-fotografia-bologna-maggio-giugno-2019/
Ogni giovedì, il tango è al Mercato Sonato
Via Tartini 3, Bologna
Ore 22.30 - 02.00
Ultimo mese di milonga del giovedì a cura di Sguardi OltreilTango - Associazione tango - Bologna, la serata dei corsi di tango diventa milonga aperta a tutti!
Dj resident: La Hermanita Dj e Marco Montanari
Ingresso 7 € + Tessera Arci 2018/19 - è possibile e consigliato fare pre-adesione online al link: https://portale.arci.it/preadesione/assne-senzaspine/
Per info: accademiaitinerante@gmail.com | www.sguardioltreiltango.it
(Ingresso alla mostra gratuito riservato soci AICS 2018/19)
Mostra visibile fino al 2 giugno (stampe e serigrafie disponibili!)
Ben Sanair ( Francia, 1984 ) è un artista e stampatore #silkscreen attualmente residente nel sud della Francia. Le sue stampe e i suoi libri sono stati esposti a Berlino, Tokyo, Taipei, Barcellona, Lituania, Lettonia, New York e naturalmente in Francia.Ben Sanair ama #inchiostro, #macchinari e #materia.
Il suo lavoro rivela mondi immaginari, tra paesaggi aspri, orizzonti futuristici, #noisemusic e visioni catastrofiche, influenzati da #underground comics e #zines, cultura #diy, #popart giapponese, toys, mostri e #kaiju e #yokai giapponesi e di tutto il mondo, #folkart e #artbrut.
Ha lavorato anche con artisti giapponesi nel suo nuovo book di silkscreen chiamato « collaboration «.
Dopo essersi laureato all'ESBAM di Marsiglia nel 2007, ha lavorato per molte band ed è stato incaricato di realizzare poster da concerto.
Ben Sanair dirige ora La Générale Minérale, una casa editrice orientata alla #serigrafia e alla stampa, e dall'agosto 2016 al dicembre 2017 lavora anche come serigrafo presso Le dernier cri di Marsiglia.
Links:
Official: http://www.bensanair.net/
Music: https://fragmentslabel.bandcamp.com/
Mostra organizzata in collaborazione con Turgid Animal Italian Division.
The Green Carnation | laboratorio di scrittura per la scena
"Querelle de Brest", dal romanzo di Jean Genet al film di Reiner Fassbinder, è l'ispirazione da cui si snoda The Green Carnation, il nuovo percorso di drammaturgia teatrale per la scena contemporanea.Il percorso è a cura di Ennio Ruffolo e si svolge presso SpazioAltrove (via de' Pepoli, 62/A, Bologna).
Sette appuntamenti (16, 23, 30 maggio e 6, 13, 20 e 27 giugno) pensati per chi vuole conoscere da vicino e praticare la figura del dramaturg.
A partire dall'analisi del testo letterario e della sua versione filmica, si produrrà un nuovo testo che sarà messo in scena in percorsi successivi, di cui i partecipanti al laboratorio potranno supportare la regia.
«Genet e Fassbinder offrono spunti di riflessione illuminanti sulla contemporaneità. A partire da questi, dalle loro opere che chiedono di approdare al presente, ricercheremo e costruiremo un teatro di respiro LGBTQI», racconta il regista e drammaturgo Ennio Ruffolo, che con questo percorso torna alla scrittura, dopo anni di teatro performativo contraddistinto dall'assenza di parola, come in Love Car, con cui ha ricevuto il premio del pubblico al festival Spoleto Off.
Il progetto è organizzato dall'associazione culturale alberTStanley all'interno dell'Unita Centrale perAspera, che dal 2007 accoglie il fermento artistico contemporaneo e lo promuove sul territorio con una programmazione che culmina nel festival multidisciplinare perAspera, giunto alla sua dodicesima edizione.
Le iscrizioni al percorso, che ha un costo di € 100,00 sono aperte fino al 10 maggio. Per gli studenti universitari è previsto uno sconto del 20% sulla quota di iscrizione.
Il laboratorio sarà attivato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Per informazioni e iscrizioni:
http://bit.ly/2PqXLoS
info@perasperafestival.org
349/5824266
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