Wolfango, il figurinaio (non lo scultore). Nel 1964 iniziò a plasmare statue del suo personale Presepio con l’intento di far vivere ai suoi figli la magia che lui stesso aveva vissuto da bambino.Il pittore, che era solito definirsi «l’agnostico a cui piace il Presepio», nel corso di cinquant’anni ha modellato oltre 200 soggetti in terracotta raffiguranti momenti religiosi, volti di illustri personaggi e famigliari.
Dal 7 Dicembre al 16 Gennaio, sarà possibile visitare all’interno della Chiesa di Santa Maria della Vita l’allestimento del Presepio, nello spazio espositivo collegato sarà allestita la mostra dedicata ai disegni e bozzetti preparatori unitamente a due istallazioni video “Il Presepio di Wolfango” di Andrea Samaritani e “Ineffabile percettibile” alcuni pensieri di scritti e letti da Vittorio Franceschi in un video di Anna Fantuzzi.
Presso la mostra sarà possibile acquistare, a prezzo speciale, il volume-catalogo “Il Presepio di Wolfango” in vendita anche in tutte le Librerie oltre che nel bookshop dell’editore Edizioni Minerva
Ingresso libero
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