Sragionamenti sull’anarchia, un libro di Paolo Morelli
Mauro Orletti e Roberto Colombari ne parlano con l'autore.
Sragionamenti sull’anarchia (Italo Svevo, 2023)
Un libro sull’anarchia non rappresenterà mai degnamente questa dottrina se non l’incarna esso stesso. Nascono da questo presupposto gli sragionamenti che Paolo Morelli sviluppa, partendo da una storia dell’anarchia e proseguendo con i paradossi dei kōan, per cogliere il senso profondo del più sincero, se non del più nobile, tentativo di rivolta che l’essere umano abbia mai fatto. L’autore diventa così un esploratore dei suoi ricordi e delle esperienze che lo hanno condotto prima a vivere e poi a condividere il metodo anarchico.
Paolo Morelli vive a Roma. Tra i suoi libri ricordiamo: Vademecum per perdersi in montagna (nottetempo 2003, 2017), Er Ciuanghezzù (nottetempo 2004), Caccia al cristo (DeriveApprodi 2010), Il trasloco (nottetempo, 2010), Racconto del fiume Sangro (Quodlibet 2013), Né in cielo né in terra (Exòrma 2016), Da che mondo è mondo (nottetempo 2017) e il saggio La postura del guerriero (Sossella 2020). Ha tradotto Pseudo-omero, Zhuang Zi, Lao Zi, Rabelais, Stevenson e il poeta cinese Yang Wanli (La contrada natale dei sogni, Quodlibet 2020) finora inedito in Italia.
Biblioteca Salaborsa, piazza Nettuno 3
Claudia Durastanti / Missitalia
Giovedì 18 aprile, h 18
Piazza coperta Biblioteca Salaborsa, piazza Nettuno 3
Libreria delle donne di Bologna in collaborazione con Biblioteca Salaborsa presentano
Claudia Durastanti
𝗠𝗶𝘀𝘀𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮
(La Nave di Teseo)
in dialogo con Claudia Durastanti, Elisa Attanasio, ricercatrice in letteratura italiana contemporanea presso l’Università di Bologna
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Dopo La straniera, Claudia Durastanti torna con un libro percorso dalle figure magiche e sfuggenti di tre donne, unite da una rete di corrispondenze invisibili, tra epoche antiche e future, dentro a un Meridione che diventa Terra: quella d’appartenenza ancestrale e il pianeta che osserviamo da lontano, guardando tutto quello che potremmo essere.
Amalia Spada è un’avventuriera lontana dai tumulti che agitano la nazione che sta per nascere; una donna dallo spirito irrequieto e temerario. Vive in una casa tra i calanchi lucani diventata un rifugio per creature diseredate e ribelli in cerca di una nuova vita, per ragazze selvatiche e uomini dalla forza mozzata. Quando arriva l’industrializzazione, la Fabbrica piomba nelle loro vite come un oscuro oggetto del desiderio, mutandone per sempre il destino. Negli anni del dopoguerra e della corsa all’energia, una giovane antropologa di nome Ada esplora la Basilicata del sortilegio e del petrolio mentre scopre diverse incarnazioni dell’amore. Muovendosi tra centri di potere e impianti d’estrazione, Ada si ritrova invischiata in un Sud perturbante e magnetico che rivoluziona il corso della sua esistenza. Cento anni più tardi, la Lucania è diventata la base per la colonizzazione della Luna: da qui partono le navicelle dell’Agenzia Spaziale Mediterranea dirette al Mondo Nuovo. In questo insediamento avveniristico, si trova A, una donna solitaria e libera che ridà vita a oggetti non più desiderati per conto dell’Agenzia. Nel suo passato c’è stato un marito, ma anche il bisogno di andare lontano; nel suo presente, la voglia di conciliarsi con l’idea della fine. Illuminato da lampi e accensioni improvvise, “Missitalia” è un romanzo che, di fronte alla Storia, sceglie di raccontarne una propria: è una feritoia sulle possibilità taciute o soltanto immaginate del tempo.
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𝗖𝗹𝗮𝘂𝗱𝗶𝗮 𝗗𝘂𝗿𝗮𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶 (Brooklyn, 1984) è scrittrice e traduttrice dall’inglese. Il suo romanzo d’esordio "Un giorno verrò a lanciare sassi alla tua finestra" (2010, nuova edizione La nave di Teseo 2020) ha vinto il premio Mondello Giovani. Ha pubblicato "A Chloe, per le ragioni sbagliate" (2013), "Cleopatra va in prigione" (2016) e "La straniera" (La nave di Teseo 2019), finalista al premio Strega, tradotto in più di 25 paesi e tra i migliori libri del 2022 per il “New Yorker”. Ha una rubrica di musica su “Internazionale”. Cura i libri della Tartaruga.
Da Oggi ore 20.30 a Domenica ore 18.00
Saint Joan of the Stockyards
Laibach is collaborating with ErosAntEros theatre production on a great theatrical classic of the twentieth century, Saint Joan of the Stockyards by Bertolt Brecht, performing live in Teatro Arena del Sole Bologna, premiered on 18.4. at 20:30, and replayed on 19.4. at 20:30, 20.4. at 19:00 and on 21.4. at 16:00.
Economy, capital, financial speculation, exploitation of workers, these are the major themes at the heart of the play, written following the great collapse of the New York Stock Exchange in 1929, which led, first the United States and then Europe, to ten years of economic crisis, industrial failures, land abandonment, unemployment, poverty, until the Second World War.
Via del Pratello 53, 40122 Bologna, Italy
Suoneria presenta: Cenere Live
Sarah Fornito ex voce di Decana e Diva Scarlet, pubblica 3 album con cui solca i palchi di
tutta Europa. Nel 2009 vince con Diva Scarlet il Primomaggio a Roma. Numerose le aperture ad artisti del calibro di: Afterhours, Verdena e molti altri.
Nel 2020 fonda Cenere con Rebecca Dallolio violinista e polistrumentista di formazione classica che collabora con numerose orchestre, come l’Orchestra Senzaspine, l’Orchestra Filarmonica Italiana e l’Orchestra LaCorelli con le quali ha suonato in occasione dei live di Elisa,
La Rappresentante di Lista.
Nel febbraio del 2021 Il brano “Che differenza fa”, vince il concorso “Suoni d’Ambiente” di Radio Città Fujiko, come miglior brano a tematica ambientale.
il 27 Maggio 2022 esce il silngolo “A testa in giù” distribuito da ADA Music Italy.
il 16 dicembre 2022 esce il silngolo “Chi lo decide chi siamo?”. Il brano, che tratta tematiche sugli sterotipi di genere, vince il premio Amnesty International per la settimana dei diritti umani svoltasi a Rovigo il 23 Luglio 2023.
Attualmente stanno lavorando al nuovo disco.
Da Ieri ore 09.00 a Domani ore 18.00
BolognaFiere
Exposanità
Exposanità | 17-18-19 Aprile | Bologna Fiere
23esima edizione della manifestazione di riferimento per la sanità, la diagnostica, la disabilità e la terza età.
Vi aspettiamo presso i nostri stand per scoprire tutte le ultime novità del mondo Triride.
Dove trovarci:
📍Padiglione 16, Stand A22
📍Area outdoor adiacente (test e assistenza)
Biglietti omaggio:
➡️ www.trirideitalia.com/biglietti-omaggio-exposanita/
Atmosphere: Soft Riot, Kitten Army | Freakout Club
Oggi dalle 18.30 alle 23.00
Vicolo de’ Facchini 5/c - Bologna
Urbex Walkscapes meets Serendippo (RIMANDATO A MAGGIO)
Vi avevamo annunciato un nostro ritorno previsto per i due grandi eventi di apertura del nostro nuovo progetto "Urbex Walkscapes" previsti per il 25 e 26 maggio ma visto che siamo così impazienti abbiamo addirittura pensato di realizzare un evento di lancio di questi due grandi eventi🔥💥.
E dove? Ovviamente nella nostra amata Bologna e in piena zona universitaria, ospiti nella nuova sede degli amici di Associazione Serendippo che furono gli ideatori del R.U.S.C.O. (Recupero Urbano Spazi Comuni) di Via Stalingrado, ebbene sì lì da dove tutto cominciò🔝
Qui qualche info sull'evento (in aggiornamento)⬇️⬇️
Opening Exhibition con foto e piccolo ape dalle 18.30 in poi.
Nella mostra verranno esposte alcune foto INEDITE delle nostre ultime esplorazioni urbane ed altre foto del nostro fotografo di fiducia Salvatore @sea.turbe.x da anni appassionato di fotografia in ambito Urbex e tematiche affini.
La mostra sarà accompagnata da un dj set che vi sveleremo a breve 😎
STAY TUNED and EXPLORE your CITY🧐🔥
Cinema Lumière - Bologna
Fotografia e Cinema_Una Rete in viaggio
UNA RETE IN VIAGGIO. STORIE, IDEE, PROGETTI. III EDIZIONE 2024
Fotografia e altri linguaggi
Lunedì 18 marzo alle ore 18
Primo incontro alla Cineteca di Bologna (Cinema Lumière, Piazzetta Pier Paolo Pasolini 2/b) dove si parlerà del rapporto tra 𝐟𝐨𝐭𝐨𝐠𝐫𝐚𝐟𝐢𝐚 𝐞 𝐜𝐢𝐧𝐞𝐦𝐚.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
www.cinetecadibologna.it
Introduce e modera:
Fabrizio Trisoglio, Presidente Rete Fotografia
Interventi di
Elena Correra e Rosaria Gioia, Cineteca di Bologna
Daniela Aleggiani, Fondazione 3M
Alessandro Bechis, Ferrania Film Museum
Claudia Colecchia, Responsabile Biblioteca e Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte
Maria Agostina Lavagnino, Archivio di Etnografia e Storia Sociale (AESS) – Regione Lombardia
#CinetecadiBologna #ReteFotografia #RegioneLombardia #FerraniaFilmMuseum #Fondazione3M #MuseiCiviciTrieste
#unareteinviaggio
Punto Ageop Bologna
SaLotto al Punto: Danilo Masotti presenta Dark Bologna
La nuova rassegna di appuntamenti letterari insieme agli autori a partire dal prossimo 18 aprile al Punto Ageop dalle 18.30. Un nuovo modo di vivere la nostra bottega solidale come luogo di cultura, scambio e confronto.
Nel primo incontro di giovedì 18 aprile Danilo Masotti presenta il suo ultimo libro "𝘿𝙖𝙧𝙠 𝘽𝙤𝙡𝙤𝙜𝙣𝙖".
𝘛𝘳𝘢 𝘝𝘦𝘯𝘦𝘻𝘪𝘢 𝘦 𝘍𝘪𝘳𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘤’𝘦̀ 𝘶𝘯𝘢 𝘤𝘪𝘵𝘵𝘢̀ 𝘪𝘯𝘷𝘢𝘴𝘢 𝘥𝘢 𝘵𝘶𝘳𝘪𝘴𝘵𝘪, 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘦 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘳𝘰𝘯𝘰 𝘭𝘦 𝘮𝘦𝘳𝘢𝘷𝘪𝘨𝘭𝘪𝘦 𝘢 𝘱𝘰𝘤𝘰 𝘱𝘳𝘦𝘻𝘻𝘰 𝘦 𝘱𝘰𝘪... 𝘮𝘶𝘰𝘪𝘰𝘯𝘰. 𝘚𝘪̀, 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘯𝘰 𝘨𝘶𝘴𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘶𝘯𝘢 𝘱𝘪𝘻𝘻𝘢 𝘪𝘯𝘤𝘢𝘯𝘥𝘦𝘴𝘤𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘢 𝘈𝘭𝘵𝘦𝘳𝘰, 𝘰 𝘴𝘪𝘢𝘯𝘰 𝘴𝘢𝘭𝘪𝘵𝘪 𝘴𝘶𝘭𝘭𝘢 𝘵𝘰𝘳𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘨𝘭𝘪 𝘈𝘴𝘪𝘯𝘦𝘭𝘭𝘪, 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘤’𝘦̀ 𝘴𝘤𝘢𝘮𝘱𝘰, 𝘦 𝘉𝘰𝘭𝘰𝘨𝘯𝘢 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘯𝘵𝘢 𝘪𝘭 𝘭𝘶𝘰𝘨𝘰 𝘧𝘢𝘵𝘢𝘭𝘦. 𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘭𝘪𝘣𝘳𝘰 𝘳𝘦𝘯𝘥𝘦 𝘢 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘪𝘭 𝘥𝘰𝘷𝘶𝘵𝘰 𝘰𝘮𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰.
𝗗𝗮𝗻𝗶𝗹𝗼 𝗠𝗮𝘀𝗼𝘁𝘁𝗶 è nato a Bologna, proprio nel quartiere San Vitale l’8 novembre 1968. Masotti è ideatore e cantante del gruppo rock New Hyronja, conduttore di programmi radio e tv, agitatore culturale ed è molto conosciuto sui social.
Per la casa editrice Pendragon ha scritto anche i libri Umarells, Il codice Bologna, Bologna senza vie di mezzo, Ci meritiamo tutto, New Gold Dream e altre storie degli anni Ottanta, Ciccionazzi a Chichén Itzá, Anche questa è Bologna, Oltre il cantiere – Fenomenologia degli umarells, Buonanotte piccoli umarells.
Ingresso gratuito
Oggi dalle 21.00 alle 22.45
Teatro Celebrazioni
IT - Long Live the Queen - Teatro Celebrazioni, Bologna (BO)
Biglietti a partire da 30€ + pv, clicca sul link soprastante per acquistare i biglietti tramite Vivaticket, oppure clicca sul seguente link per acquistarli tramite Ticketone (https://www.ticketone.it/event/long-live-the-queen-teatro-celebrazioni-18014180).
Puoi acquistare i biglietti anche presso la biglietteria del teatro:
Indirizzo: Via Saragozza, 234, 40135 Bologna BO
Telefono: 051 439 9123
Email: info@teatrocelebrazioni.it
Orari di apertura: dal martedì al sabato dalle ore 15 alle 19 e da un'ora prima dell'inizio degli spettacoli.
Descritti da moltissimi come il miglior tributo in Europa, i più simili all'originale; questo è quello che accade quando quattro eccellenti musicisti amano i Queen e decidono di dedicare a loro uno spettacolo! Break Free - Queen Tribute Show, lo spettacolo Tributo Queen Italiano, è accolto con entusiasmo in Italia e tutta Europa, suonando sugli stessi palchi e festival di artisti di fama mondiale come Bob Sinclair, Ben Harper, Achille Lauro, i PFM, Dream Theater, Lenny Kravitz, Kiss e molti altri. Partendo da Vicenza, Veneto, riempiono le piazze e stupiscono migliaia di spettatori; con lo spettacolo "Long live the Queen" i teatri hanno raggiunto il sold-out in tempi record.
www.breakfreeshow.com
via pietralata 58, 40122 Bologna, Italy
Rassegna OCCHIO - The forgotten front
🎞️La rassegna 𝐎𝐂𝐂𝐇𝐈𝐎. 𝐒𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐢 𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐮𝐥 𝐜𝐢𝐧𝐞𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐞 al Nuovo Cinema Pratello!
Attraverso il linguaggio visivo e con una programmazione di 7 proiezioni e talk, OCCHIO! apre lo sguardo e pone attenzione su tematiche attuali, necessarie, urgenti e connesse al mondo contemporaneo in un panorama ricco di storie che chiedono di essere conosciute.
Ogni proiezione sarà accompagnata da una presentazione o un dibattito sulle tematiche trattate
📌𝐆𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟏𝟖 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟒 - 𝐨𝐫𝐞 𝟐𝟏.𝟎𝟎
Proiezione del film 𝐓𝐡𝐞 𝐟𝐨𝐫𝐠𝐨𝐭𝐭𝐞𝐧 𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭 (Italia/ 2020)
Regia di Paolo Soglia e Lorenzo K. Stanzan
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Realizzato con preziosi materiali d’archivio fotografici e cinematografici inediti, è un documentario sulla Resistenza a Bologna che racconta la guerra degli alleati dal 1943 al 1945 sulla linea Gotica, l’occupazione tedesca della città durante la Repubblica di Salò e naturalmente la lotta di Liberazione condotta dai partigiani e dalla popolazione che li sosteneva.
Cose di fantasmi. Haunting e immaginazione sociologica - Presentazione
Cose di fantasmi. Haunting e immaginazione sociologica
di Avery Gordon
(DeriveApprodi, 2023)
Ne discuteranno con l’autrice Giulia Fabi (Università di Ferrara) e Lorenzo Mari (poeta e traduttore).
Introduce Anna Curcio (ricercatrice militante).
Coordinano Giulia Muccioli e Paola Santoro.
In collaborazione con il Seminario di Filosofia Politica a cura del prof. Filippo del Lucchese.
Pubblicato in inglese nel 1997, Cose di fantasmi ha vissuto una doppia vita: quella accademica, riconosciuta e di successo, che lo ha reso una delle opere più influenti della sociologia statunitense contemporanea; e quella sotterranea che lo ha fatto circolare di mano in mano tra chi era alla ricerca di un altro modo di guardare e raccontare la realtà, che sapesse saldare il materiale e l’immaginario. In questo quarto di secolo Cose di fantasmi è stato per molti una via di fuga dalle gabbie cartesiane del pensiero, uno strumento per misurarsi con l’invisibile e il represso e per dire pubblicamente – nell’arena delle scienze sociali come nelle avventure dell’attivismo – cose poco dicibili, per lo più bandite o ascoltate con tutto il sussiego che i moderni disincantati sono avvezzi opporre a quanto non è solido e misurabile. Intrecciando sociologia, pensiero critico e letteratura, Avery Gordon ci fa intravedere la materia fantasmatica che abita la realtà quotidiana: inquietudini, un’improvvisa angoscia nell’attraversare una piazza, lo spavento di fronte al volto di un passante, il sussurrare dei fiumi inquinati, ore banali che si rovesciano in lotte feroci contro la tentazione di finirla. Il fantasma indica le tracce della violenza della Storia, racconta l’organizzazione ingiusta del mondo; ma porta anche il presagio di qualcosa di bellissimo e ancora possibile: la certezza che dietro l’angolo di una strada ci sia una felicità in attesa.
Avery F. Gordon è scrittrice, insegnante e produttrice radiofonica. Visiting professor presso la Birkbeck School of Law della University of London e per trent’anni è stata docente di Sociologia alla University of California Santa Barbara. È autrice di articoli e libri, fra cui The Hawthorn Archive: Letters from the Utopian Margins (2018), Keeping Good Time: Refl ections on Knowledge, Power and People (2004) ed è curatrice dei volumi intitolati Mapping Multiculturalism.
📍Giovedì 18 Aprile ore 16:30 | Presso l’Aula “Mondolfo” del Dipartimento di filosofia, Via Zamboni 38, Bologna
R.Y.F. live | warm up: Miss Schneider @Locomotiv Club | Bologna
R.Y.F. è l’acronimo di Restless Yellow Flowers ed è il nome che Francesca Morello usa quando è sul palco. Partendo dalla sua esperienza, R.Y.F. vuole dare voce alla diversità, alla comunità queer, alle persone non binarie e a tutte le favolose creature della Terra. Dopo alcuni album di un songwriting intimo basato su voce e chitarra, l’uscita di “Everything Burns” (2021, Bronson Recordings) segna un punto di svolta nel suo percorso e nel suo sound. Tematicamente è una confluenza radicale di rabbia e gioia, dal punto di vista sonoro è una combinazione di dance e punk esplosive: la prima incursione di R.Y.F. nella musica elettronica e un
omaggio a un periodo di creatività e ispirazione esplosive: è un disco electro-punk intriso di sovversione queer e femminista.
R.Y.F. è anche co-autrice delle musiche dello spettacolo dei Motus “Tutto Brucia” (nomination Premi Ubu 2022 come miglior Progetto Sonoro/Musiche originali), per il quale scrive “Cassandra”, primo
singolo di Everything Burns, che esce con un video diretto da Daniela Nicolò e Enrico Casagrande (Motus) e interpretato da Silvia Calderoni e Stefania Tansini. Tra il 2021 e il 2022 apre i concerti di Moor Mother in Emilia Romagna e viene scelta da Skin per la
trasmissione The Skin Show su Absolute Radio, per l’apertura di tre date del tour italiano Skunk Anansie ’22 e per un’altra data del tour estivo 2023. Il nuovo, attesissimo album di R.Y.F. uscirà a il 5 aprile 2024 per Bronson Recordings.
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> Apertura porte ore 20:30
> Inizio live ore 21:30
> Biglietti su Dice:https://link.dice.fm/r3cf4841f7dc
🔗 Tessera AICS 2023-24 obbligatoria (8€)
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Miss Schneider
Miss Schneider inizia a selezionare musica negli ambienti queer della riviera romagnola attraversando serate e festival come Degender Fest e Imbosco a Santarcangelo dei Teatri fino ad arrivare sul palco di Transia ora parte del progetto Foolhard. Nei suoi ultimi set predilige ritmi hip-hop, electropop e dancehall.
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⚠ IMPORTANTE ⚠
Ricordiamo a tutt* che la tessera AICS è obbligatoria per accedere alla venue, vi invitiamo di conseguenza a compilare il modulo di preadesione online di seguito: https://portal.locomotivclub.it/preadesione/soci/
🔗Per qualsiasi dubbio sul tesseramento abbiamo creato una pagina FAQ apposita sul nostro sito al link: https://www.locomotivclub.it/faq/
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📍 Locomotiv Club
Via Sebastiano Serlio 25/2, 40128 Bologna
⚡ join us on telegram: https://t.me/locomotivtelegram
📣 www.locomotivclub.it
🔗 IG: @locomotivclub
Da Oggi ore 10.00 a Domani ore 17.30
Bologna
Fonti del sé nella storia del comunismo - Convegno internazionale
🟧 𝗔𝘂𝘁𝗼𝗯𝗶𝗼𝗴𝗿𝗮𝗽𝗵𝗶𝗰𝗮𝗹 𝗽𝗿𝗮𝗰𝘁𝗶𝗰𝗲𝘀 𝗶𝗻 𝟮𝟬𝘁𝗵 𝗰𝗲𝗻𝘁𝘂𝗿𝘆 𝗴𝗹𝗼𝗯𝗮𝗹 𝗰𝗼𝗺𝗺𝘂𝗻𝗶𝘀𝗺
📅 Giovedì 18 aprile 2024 - Dalle 10:00 alle 17:00
📍 Aula Celio, Via Zamboni 38 (quinto piano) – Università di Bologna
🟦 𝗜𝗹 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗰𝗵𝗶𝗼. 𝗕𝗶𝗼𝗴𝗿𝗮𝗳𝗶𝗲 𝗶𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝗱𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗲 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗲
📅Venerdì 19 aprile 2024 - Dalle 11:00 alle 17.30
📍 Sala Tassinari di Palazzo D’Accursio – Piazza Maggiore 6
🔸 Le due giornate saranno organizzate in un primo giorno, giovedì 18 aprile presso l’Aula Celio in Via Zamboni 38 con un workshop internazionale che ha l’obiettivo di storicizzare le pratiche autobiografiche della militanza comunista addentrandosi nel paesaggio autobiografico degli Stati socialisti dell’Europa dell’Est, per poi spostarsi sulle autobiografie degli attivisti comunisti in contesti anticoloniali e antirazzisti.
Con interventi di:
Paolo Capuzzo | Presidente Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, Università di Bologna
Vitalij Fastovskij | Universität Münster
Yuri Zaretsky | HSE University, Russia
Wiktor Marzec | University of Warsaw
Arlena Buelli | Università di Bologna
Chiara Bonfiglioli | Università Ca’ Foscari Venezia
José Neves | NOVA University of Lisbon
🔹 E in una seconda giornata, venerdì 19 aprile presso la Sala Tassinari di Palazzo D’Accursio, che invece sarà un’occasione per condividere tracce di ricerca sul tema delle biografie nella storia del comunismo italiano e di confronto metodologico e storiografico intorno al rapporto tra traiettorie individuali e appartenenza collettiva.
Con interventi di:
Paolo Capuzzo | Presidente Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, Università di Bologna
Anna Tonelli | Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Alexander Hobel | Università degli Studi di Sassari
Gianluca Fiocco | Università degli studi di Roma Tor Vergata
Alessandro Casellato | Università Ca’ Foscari Venezia
Bruno Settis | Scuola Normale Superiore Pisa
Gregorio Sorgonà | Scuola Normale Superiore Pisa
➡️ QUI IL PROGRAMMA COMPLETO DELLE DUE GIORNATE https://iger.org/2024/04/02/fonti-del-se-nella-storia-del-comunismo/
Crudo Festival - GENERARE - Teatro Dehon - 18 Aprile 2024
18 APRILE 2024
CRUDO FESTIVAL
GENERARE
3^ edizione
Giovedì 18 Aprile 2024 ore 21
presso Teatro Dehon
Solo Voce di e con Cristina Zavalloni
Cameo di apertura omaggio a Leggere Strutture HUB
Cristina Zavalloni
Volevo fare la danzatrice ma alla musica non avrei mai rinunciato: canto da sempre, da quando era piccola.
Che si tratti di scrivere per i miei gruppi di jazz, di interpretare un’opera di Britten o di Monteverdi, di cantare in una grande sala o in un piccolo club, di dare vita a nuovi ruoli come Anaïs Nin, Sor Juana o gli altri scritti per me dal compositore Louis Andriessen, mi avvicino sempre alla musica con rispetto.
In tanti anni, ho imparato a muovermi in mondi musicali apparentemente lontani tra loro e se mi chiedono come si faccia a passare dal jazz alla lirica, rispondo che ‘è un problema di orari di prove, mai di musica’.
Adoro il Novecento storico, repertorio che esploro da anni in duo con Andrea Rebaudengo e ora anche con Gabriele Mirabassi e Danusha Waskiewicz. Brani come le Folk Songs di Berio, il Pierrot Lunaire di Schoenberg, La Voix Humaine di Poulenc sono diventati parte di me.
E quando suono con il mio quartetto Special Dish o sono ospite dei gruppi di Uri Caine o Paolo Fresu, sento di tornare a casa.
Mi considero una cantante di jazz perché il jazz è stato il primo amore: ho imparato dalle voci di Sarah Vaughan, Joni Mitchell, Cassandra Wilson e di molte altre.
Poi è arrivata la scoperta di Cathy Berberian e del repertorio moderno. Questo mi ha portata a collaborare con meravigliosi compositori nel mondo della musica classica contemporanea.
Cantare, scrivere e comporre hanno un valore ugualmente grande nella mia vita.
Quando ne ho la possibilità, mi diverto a indossare i panni del divulgatore culturale: è così che sono nate le Effemeridi Musicali, pillole televisive andate in onda su RAI3.
a seguire
"METAMORPHOSIS | LARVA"
Creazione ed interpretazione Carlo Massari
Produzione C&C Company
In co-produzione con Festival Oriente Occidente, Teatro Akropolis, Teatri di Vetro, Margine Operativo
Parte della programmazione “Riverberi” Con il contributo di: Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
C&C COMPANY
Un nuovo, delicato Progetto di ricerca sul sottile confine tra uomo e bestia; un’indagine sulle trasformazioni, sul cambiamento, l’alterazione fisica e spirituale dell’essere, la ricerca della propria natura, identità, forma.
Partendo dal concetto di uomo come animale pensante e dotato di una coscienza individuale, lo si va a scoprire, denudare, mettere in relazione con i suoi istinti più veri, le paure che rendono impotenti, la sua faccia più animalesca, la pura verità del corpo.
Partiamo in questo lavoro da un principio d’indagine, studio, investigazione, curiosità, scoperta dell’istante esatto in cui tutto improvvisamente diviene il contrario di tutto, il momento in cui non ci riconosciamo più eppure tutto ci appare chiaro, l’attimo in cui le vene vengono attraversate da nuova linfa e ci abbandoniamo all’accettazione di un nuovo “Io” senza troppo giudicarlo.
Nell’era delle immagini, dell’apparire, del “guardatemi”, ci ritroviamo fragili “bestioline”, proprietari nostro malgrado di una forma da riempire, plasmare, ma non avendo esattamente idea sul come farlo.
Ricerchiamo il Bello ma non sappiamo esattamente dove trovarlo, che forma abbia, come riconoscerlo, e allora alziamo le mani, chiudiamo gli occhi e ci fidiamo e affidiamo a qualcuno che ce lo suggerisca, che ci dica “questo è proprio quello che vuoi” e solitamente finiamo per convincerci che davvero lo sia.
Questo lavoro non nasce certo con l’intento di sottolineare un incattivimento, un imbruttimento del genere umano, ma piuttosto di ricercare connessioni interiori tra corpo e mente ed esteriori attraverso le relazioni animali e naturali, che possano innescare una piccola idea di rinascita, di nuovo Rinascimento.
Un’evoluzione, una rivoluzione nella quale non si ha più necessità di dare un nome ad ogni forma differente, di arrogarsi del “diritto divino” di battezzare una cosa definendola con un “tu sei…”, nella quale non esistono ricette e manuali d’uso sul come comportarsi, come relazionarsi con se’ stessi e con il mondo circostante. Tutto torna ai primordi, tutto diviene bestiale, natura, terra. Nell’assopimento, nel torpore, nella stasi contemporanea, nelle piccolezze e debolezze umane che quotidianamente ci accompagnano, la bestia nel cuore è forse l’esplosione di cui abbiamo davvero bisogno per sentirci in qualche modo ancora vivi.
RESIDENZA ARTISTICA
a cura di Emanuele Rosa
interpreti danzatori di Art Factory International
Emanuele Rosa
Emanuele nato a Genova (Italia). Inizia la sua carriera in a giovane età, ballando professionalmente per diverse compagnie internazionali, tra gli altri: Junior Balletto di Toscana (IT), Compagnia Danzatori Imperfetti (IT), Landestheater Linz (AT), Staatstheater Darmstadt (DE), Hessisches Staatsballett (DE), Skånes Dansteater (SE), CCN Rillieux-la-Pape/Yuval Pick (FR). Nel 2017 ha iniziato a lavorare come freelance e ha lavorato per la Compagnia Abbondanza/Bertoni (IT), Tanztheater Erfurt (DE), R14/ Julien Grosvalet (FR) e C&C Company (IT).
Emanuele lavora con coreografi, come: Cristal Pyte, Richard Siegal, Alexander Ekman, Itzik Galili, Marco Goecke, Yuval Pick, Claude Brumacone, Tim Plegge, Marguerite Donlon, Ben Wright, Mei Hong Lin, Robert North, Emanuele Soavi, Cristina Rizzo, Ester Ambrosino e altri.
Come coreografo Emanuele crea: Ribelle per Agora Coaching Project (Italia) con Carlo Massari, Meat Me e As if, mi sono mancato (Bora Bora – Dans og visuelt teater production) con il coreografo Fabio Liberti, Hell Sweet Hell, per il Collettivo Tabata, finalista al Premio Equilibrio Roma 2018, I Killed Adam in otto conteggi (2017), vincitore del secondo premio al Concorso Coreografico Contemporaneo Principi Attivi, ospite a SOLOCOREOGRAFICO, Dance Showcase and Award 2017 e selezionato per il Festival Sumar, Cordoba (Argentina), Sin Ofensa (2016) e Eutanasia di Ruoli (2015) entrambi creati per Läd Naid Sürpries Darmstadt (Germania).
Emanuele tiene corsi e workshop professionali in Italia e in Europa, tra gli altri: CCNR/Yuval Pick (FR), Agora Coaching Project (IT), MOVIMENTO – Koinè Danza (IT) e il Festival Internazionale IFMC Vitebsk (BL) dove è invitato anche come membro della giuria nella XXXII edizione del concorso (novembre 2019).
Art Factory International
Art Factory International da più di 10 anni offre l’opportunità ai propri partecipanti di costruisce una propria identità artistica con delle solide basi tecniche e creative tramite la piattaforma A.F.I. programma internazionale di formazione professionale per danzatori.
A.F.I. nasce da un progetto artistico come una piattaforma che permette il passaggio, il mutamento e la trasformazione che avviene nella fase di crescita personale ed individuale.
Questo permette ad ogni studente di plasmare la propria identità artistica, in continua evoluzione, ed essere in grado di poter perseguire la propria carriera e costruire reti d’azione professionali internazionali partendo da un ambiente sano e consolidato.
Il programma ha una costante visione aperta in aggiornamento sul panorama internazionale della danza e delle arti performative, promuove l’eccellenza della danza e si pone come obiettivo di valorizzare e divulgare l’arte e la cultura della danza al fine di formare figure preparate a un futuro inserimento nel mondo artistico e professionale.
Informazioni

Il Festival è organizzato da Leggere Strutture Art Factory
presso
Teatro Dehon
Via Libia 59 - Bologna
+39 051 342934
info@teatrodehon.it
I biglietti saranno in vendita su Vivaticket e presso il Teatro Dehon dal martedì al sabato dalle 15 alle 19 e da un'ora prima dell'inizio degli spettacoli.
Informazioni complete su:
https://www.crudofestival.com